IL SOLAIO PLASTBAU® METAL

Comportamento al fuoco

SOLAIO PLASTBAU METAL – LICENZA DI PRODUZIONE IN ESCLUSIVA PER L’ITALIA

SISTEMA COSTRUTTIVO DI POLIESPANSO

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Reazione e resistenza al fuoco dei solai Plastbau® Metal

Secondo l’attuale normativa di prevenzione incendi, il comportamento al fuoco dei materiali da costruzione è caratterizzato dalla “REAZIONE AL FUOCO” dei singoli materiali e dalla “RESISTENZA AL FUOCO” della struttura, compresi tutti gli strati del pacchetto finito.

  • Le caratteristiche di Reazione al fuoco sono classificate secondo il sistema europeo di classificazione UNI EN 13501-1:2019.
  • La Resistenza al fuoco dei solai realizzati con casseri Plastbau® Metal si basa sulla UNI EN 13501-2: 2016 e viene calcolata sulla base dalle NTC 2018.
Comportamento al fuoco

Nello specifico, il comportamento al fuoco dei solai Plastbau® Metal è caratterizzato dalla Reazione al fuoco del solo cassero in EPS, che risulta essere in EUROCLASSE E (nota: per superare la classe E il materiale sottoposto a prova non deve propagare la fiamma oltre un certo limite e non deve provocare la combustione dell’elemento che rileva la presenza del gocciolamento) questa caratteristica è importante anche in cantiere per la sicurezza nella fase di stoccaggio e posa in opera. Mentre il cassero in condizioni d’uso, cioè finito con intonaco o cartongesso, risulta essere in EUROCLASSE B-s1 d0.

La Resistenza al fuoco (REI)
Dal DM 3 agosto 2015 (cd. “Codice di prevenzione incendi”
“la finalità della resistenza al fuoco è quella di garantire la capacità portante delle strutture in condizioni di incendio nonché la capacità di compartimentazione, per un tempo minimo necessario al raggiungimento degli obiettivi di sicurezza di prevenzione incendi”.

La Resistenza al fuoco (REI) dei solai Plastbau® Metal è così calcolata:nella componente R mediante calcolo analitico secondo NTC 2018 ed è possibile arrivare a valori REI fino a 180 minuti.

Le componenti E, I, posso essere attribuite con due metodi:

  1. mediante metodo tabellare, in quanto sono soddisfatti i requisiti minimi indicati nella tabella al comma D.5.2 del D.M. 16/02/07.
  2. mediante estensione dei risultati delle Certificazioni del prodotto.
    le tipologie di Finitura dell’intradosso a protezione del cassero sono indicate nella tabella al comma D.5.2 del D.M. 16/02/07 in base alla prestazione REI o mediante estensione dei risultati delle Certificazioni del prodotto effettuate dal produttore elencate di seguito:

IL SOLAIO È VERIFICABILE FINO A REI 180.

SISTEMI DI PROTEZIONE E FINITURA DELL’INTRADOSSO DEL SOLAIO

Per quanto concerne le piedinature per gli impianti e i controsoffitti, possono essere sempre realizzate.

Per quanto concerne le vie di esodo:

Come previste nel Codice di prevenzione Incendi, il soffitto e il pavimento rappresentano normalmente il 30%/40% della superficie quindi siamo ampiamente in norma che prevede un rapporto massimo del 50%.

Per quanto concerne gli sfoghi delle sovrapressioni:

sono obbligatori per i solai tipo “predalle” e non per i solai “plastbau” ad avvallare quanto indicato dalla norma si legga la circolare Prot. N. P599/4122 sott. 55 del 26 07 2006 del ministero dell’interno che ci esclude dall’obbligo.

Commercialmente possiamo affermare che la nostra tecnologia è stata ampiamente collaudata e testata in oltre 35 anni di attività; vantiamo una rete di partnership consolidate con le principali aziende del settore per garantire il progettista e il committente della perfetta integrazione del nostro semilavorato nell’opera finita.

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